Finalmente Cristina!

Anche quest' anno Lucca Comics&Games è volata.

I primi due giorni mi sono quasi annoiata, era un tempo da lupi e naturalmente la gente scarseggiava, anche se qualche matto che alle 7.30 si faceva trovare davanti ai cancelli delle biglietterie c'era sempre.

Sabato invece è stata una giornata infernale, forse non si aspettavano così tanta gente, forse era il primo giorno in cui brillava uno spiraglio piccolo piccolo di sole, ma tant'è, Piazza S.Michele era inondata di gente, c'era la coda fino in via S.Paolino, la mattina il tempo stimato per fare il biglietto era di minimo un'ora. Una cosa spaventosa, i ragazzi dello staff in felpa rossa non riuscivano a gestire le file, la gente era incazzatissima e se la rifaceva con lo staff e con noi delle casse e dello smarco (come se noi potessimo farci qualcosa). In realtà molti avevano ragione, ci sono state delle scene da paura, persone che si sentivano male in coda e l'ambulanza che non riusciva ad arrivare, ragazzi invalidi che si facevano tutta la fila alle casse per avere l'omaggio per poi sentirsi dire che dovevano andare al punto accredito dall'altra parte della città e per la disperazione pagavano...

Ieri invece è stata una giornata impegnativa ma tutto sommato tranquilla.

Il momento clou di questi 4 giorni rimane comunque il concerto di Cristina d'Avena venerdì sera sotto il diluvio...Ha attaccato con All'arrembaggio per concludere in bellezza con Jem e le canzoni di Creamy! Da brivido! Mi sono ritrovata a cantare a squarciagola (infatti adesso sono senza voce) e a saltare come una scema insieme ad una ragazza mai vista che addirittura piangeva dall'emozione!!!

E adesso, nonostante la fatica di 10 ore di lavoro giornaliere, di 4 giorni di sveglia alle 6.45 e più ore di lavoro che di sonno sulle spalle, mi ritrovo a canticchiare "Ciurma, andiamo tutti all'arrembaggio, forza!" e penso che in fondo i Comics mancheranno...E' l'evento più bello che ci sia in questa piccola città bastardo posto e rappresenta gli unici 4 giorni in cui si riempie di vita...E poi ho lavorato con dei ragazzi veramente simpatici e alla mano, quindi un ringraziamento particolare va anche allo staff in felpa rossa che mi ha tenuto compagnia!
Vi lascio con un po' di foto dei Cosplay '08 (fatte da mio papà, perché io avevo un'ora di pausa pranzo contata e riuscivo a malapena ad andare a prendermi un panino...). Non chiedetemi che personaggi sono perché lo ignoro...

Attention please!

Benedetta è lieta di annunciarvi che una sua foto scattata ad Helsinki sarà pubblicata da una guida online che si chiama Schmap.

Ecco qui la foto:

http://www.flickr.com/photos/bene_romani/2377520461/

Ricordo anche che questa è la seconda delle mie foto che pubblicata da un sito (Lingnet) con tanto di copyright.

La prima fu questa:

http://www.flickr.com/photos/bene_romani/427205623/in/set-72157600009049559/

Scusate la mia spocchiosità, ma ogni tanto qualche soddisfazione, anche se gratuita, non può farmi altro che bene!

Come back home

Eccomi di nuovo qua.

Della serie, chi non muore si rivede.

Sono sopravvissuta a un'estate un po' sotto tono, in cui la lontananza dalle persone che amo si è fatta sentire più degli altri anni. Quest'anno eravamo tutti separati, chi è rimasto a casa, chi è andato a lavorare all'estero, chi è partito col moroso/a. E' stato come se quel filo sottile che ci lega si fosse assottigliato talmente tanto da arrivare quasi a strapparsi. Stiamo crescendo e ognuno sta imboccando una strada particolare, dopotutto è l'anno delle lauree e dei primi lavori ingratificanti. Però adesso l'estate è finita e un po' ci siamo ritrovati, piano piano stiamo ricucendo quel filo sottile.

Sono sopravvissuta a un'estate che mi ha regalato comunque una bella vacanza a Rodi, una tintarella invidiabile e tante piccole soddisfazioni dal punto di vista subacqueo, anche se la strada da fare è ancora lunga.

Per quanto riguarda me stessa, sono ancora nel periodo post-laurea di insofferenza totale verso la città, se così si può chiamare, in cui vivo. Pensavo che il solito tran-tran quotidiano rimettesse le cose a posto, ma a quanto pare quest'anno non funziona proprio. A volte sono insofferente anche verso le persone a cui voglio bene, e questo sta cominciando a preoccuparmi. Ho compilato la domanda di tirocinio all'estero e adesso non rimane altro che aspettare fino a novembre, 2 mesi lunghissimi di impazienza.

In 6 mesi però una cosa l'ho capita: non posso più accontentarmi di stare qua, non voglio più accontentarmi

Ciao!

Ciao Cubeddu,
Ciao Pisa,
Ciao libri,
Ciao Lucca,
Ciao mare di Viareggio (e anche di Livorno)
Ciao monotonia,
Ciao bloggers,
Ciao subacquei,
Ciao amici.

E un grande abbraccio a Mic e Seba che giovedì partono per un'esperienza lavorativa londinese.

Eccoli qua in tutta la loro bellezza, sabato sera alla cena di saluto...

Andate e spaccate tutto!
Mi mancherete.
Tariffe della Ryanair permettendo, penso che verrò a trovarvi!

Mi faccio due giorni di mare e poi parto per Rodi (e porto pure la muta).
Ci vediamo a metà agosto.

Potevo...

...essere a Giannutri, e invece sono a casa a ripassare per l'ultimo esame.

Cubeddu domani ricordatelo, perché se mi bocci non ti perdonerò mai di avermi fatto perdere una fantastica immersione!

Che simpaticoni

I miei genitori sono proprio dei simpaticoni.

Sono partiti per la Grecia qualche giorno fa, io sono sola in casa che cerco di sopravvivere allo studio disperatissimo, al sole, al caldo, al mare che mi chiama, al supermercato che mi chiama pure lui quando ho fame, alla lavatrice e alla lavastoviglie.

Sto anche imparando a cucinare qualcosa (sempre che non dia fuoco alla casa).

Ora mia mamma, che in 23 anni di vita non è mai stata capace di mandarmi un SMS che fosse più articolato del semplice "Come va?Tutto bene? Quando torni?", mi scrive dettagliatamente i resoconti delle loro giornate al mare.
Oggi hanno visto 7 delfini.
Io sono dovuta andare in Kenya per vedere i delfini!
Mentre mio papà ha imparato a fare le foto con il cellulare, e quindi minimo una volta al giorno mi manda un MMS che raffigura spiagge bianchissime e acqua cristallina.

Tutto questo va considerato visto il mio stato d'animo: ieri è saltata l'immersione all'Elba causa maltempo, alle 8.30 la mattina ero a correre per evitare di sbattere la testa nel muro dalla rabbia.

The constant gardener

Maledetto sia il giardiniere che alle 15.30 di un sabato pomeriggio di metà luglio, con temperatura esterna di 30°C all'ombra e senza un filo di vento, si è messo a sfrullinare sotto la finestra di camera mia, dove io, con tenacia, cercavo di raccogliere le ultime forze rimaste per comparare questi benedetti sistemi politici.

Ha vinto lui, abbandono lo studio anche oggi.

Ora vado giù e lo picchio.

E nel frattempo, mi bevo un Estathé.

Allegramente malata

Porca miseria.
Mi è venuta la febbre.
Io do la colpa all'aria condizionata.
Oggi ho passato una costruttivissima giornata a ciondolare per casa, dal computer al letto e viceversa, invece di studiare i sistemi politici europei.
Solo a me può venire la febbre il 9 di luglio!
Ma io domenica vado all'Elba, febbre o non febbre vado all'Elba!

...Sadness...

Una tranquilla domenica al Nano Verde

Ecco il risultato di una tranquilla domenica al Parco della Sterpaia a Vignale Riotorto (Comune di Piombino, Livorno!)

Ci ha preso per il culo anche la barista... Soprattutto me, che mi sono messa a fare le foto ai mojiti! Sono 9, contateli bene...

Dawson's creek

Perché certe amicizie rimangono anche dopo il Liceo.

Perché certe notti ci penso e credo di non averlo vissuto abbastanza, e penso che adesso lo vivrei in maniera totalmente differente.

Perché un po' mi manca e mi mancate.

Perché in questi 4 anni siamo cresciuti, abbiamo preso strade diverse, abbiamo tracciato sentieri nuovi e ne abbiamo abbandonati alcuni vecchi.

Perché comunque rimarranno i 5 anni più belli di tutta la mia vita.

...Ora pensarci non serve che male fa

si ma se solo potessi tronare là

un'ora sola

in quella scuola

sai quanto pagherei...

E prima dell'esame...

Immersione la mattina & mojito la sera.

Il pre-esame che tutti vorrebbero.

Narcosi d'azoto o briaa non lo so, però l'esame è andato bene!

Come faccio?!?

Come faccio a studiare i vari sistemi politici europei quando la mia mente è proiettata da tutt'altra parte su vari livelli:

• a domani l'altro per la prima immersione da sola, senza Silvana.
• a domenica prossima per la nostra 2 giorni di inaugurazione del mojito on the beach al Nano Verde, in onore dell'Ing Dallari-Comodins.
• alla partenza per Rodi il 26 luglio e a tutte le foto che farò....Si perché finalmente abbiamo prenotato!

Come faccio?!?

Si accettano consigli. O comunque qualcuno che ha così tanta voglia di studiare che può darmene un po'.

Gente quest'anno è una tragedia!

Aiut.

Diving in Elba!

Giuro che ieri è stata una giornata fantastica.

La mia prima immersione a 18 metri, allo Scoglietto a Portoferraio...Quando sono uscita avevo voglia di urlare dalla felicità! E i pesci che ho visto...Dentici, saraghi, salpe, cernie, scorfani, triglie, castagnole in quantità, 2 barracuda bellissimi, 2 murene! e ben 1 polpo! E' stato tutto meraviglioso, e poi il colore dell'acqua, blu blu blu blu! Per poco non perdiamo il traghetto da tanto che stavamo bene in gommone e ci eravamo scordati di rientrare.

Grazie a Luca, ma soprattutto alla Maestra Silvana, perché dalla vostra passione ho imparato tanto, e spero di continuare a farlo. E domenica si torna ad Antignano!

Ma poi, cosa c'è di meglio, dopo una settimana di studio, di andare all'Elba la domenica e il lunedì dare un esame (senza aver riaperto libro!) e prendere 28?

Direi ALLA GRANDE TUTTO!

E domani la fiesta continua con la laurea di Seba! Ing bello e bravo!

Today I feel proud of myself

S.Ranieri (altro che S.Croce!)

Sarò anche una lucchese controcorrente, però a me Pisa piace.

Non dico dal punto di vista estetico perché Lucca, solo per le mura, è sicuramente più carina (le uniche bellezze degne di nota di Pisa sono Piazza dei Miracoli e dal mio modestissimo punto di vista Piazza delle Vettovaglie), ma dal punto di vista della vivacità cittadina (che brutto termine). So benissimo che tutto questo è merito dell'Università, però è bello girare per le stradine ed incontrare un sacco di gente che gira, studenti, turisti giovani e vecchi, localini e baretti da tutte le parti, gente in giro anche durante la settimana...A Lucca nelle serate infrasettimanali (e anche nel fine settimana) ti puoi impiccà, tutto chiuso, bar ristoranti pub gelaterie, tutto! Quante volte ho incontrato turisti inglesi/americani/australiani ubriachi già all'ora dell'aperitivo che mi chiedevano "Where are we going tonight?"...Da nessuna parte!

L'ultimo è stato un PhD italiano dell'IMT che quando lavoravo come hostess mi ha rivelato di abitare da 2 mesi a Lucca e di non sapere come passare le sere del weekend. Io gli ho risposto che senza automobile aveva ben poco da fare a Lucca, perché tutti i locali o sono fuori dalla città o sono in Versilia...

E poi per S.Ranieri Pisa dà il meglio di sé, con i lungarni tutti illuminati, è veramente uno splendore, assume un'aria romantica-nostalgica che mi piace un sacco.

Kebab

Bancarelle

Musica nelle piazze

Mojito

La ricetta per una festa di S.Ranieri perfetta!

Bella, brava e... suBBacquea!

Ora sulle prime due è possibile fare obiezioni, ma sulla terza, dopo l'esame di ieri sera, assolutamente no!

Evvai evvai evvai!

Pippo bisogna festeggiare con un mojito!

Ci vediamo sabato ad Antignano e domenica 22 all'Elba!

Ps. La prossima volta ricordatemi di fissarmi su un hobby un po' meno dispendioso...

Piccolo grande uomo

Questo è lo striscione che i ragazzi della 5BST hanno appeso davanti il cancello di casa mia stanotte per mio papà, il loro professore di italiano.
Allora la storia comincia così. Mio papà insegna italiano e storia all'ITI di Lucca, ed è un po' fissato con i film western, e ogni tanto in classe tira fuori delle citazioni dai suoi film preferiti. Ieri era l'ultimo giorno di scuola con la quinta, prima dell'esame di stato, e ha fatto un discorso di addio e di buona vita per il futuro, commovendosi un po'.
Ieri i ragazzi sono venuti nella strada dove abito, hanno chiesto il permesso al mio dirimpettaio per appendere uno striscione al suo cancello, hanno preso le misure, stanotte alle 3 si sono messi nel piazzale della Mediaworld a scriverlo e sono stati fermati dai carabinieri che giravano da queste parti, hanno chiesto loro i documenti e li hanno anche presi in giro!
Mio papà stamattina è uscito di casa alle 8 e ha trovato questa magnifica sorpresa. Ha ancora il sorriso sulle labbra.
E anche io quando mi sono svegliata, ho aperto la finestra e l'ho visto, mi sono commossa.
Grazie ragazzi perché è stata una bellissima dimostrazione di affetto e di stima. E sono anche un po' orgogliosa di mio papà, perché per meritarsi una così bella sorpresa deve essere davvero un bravo prof.

"Il mio cuore vola alto come un falco"
Piccolo grande uomo, 1970

Metereopatia a go go

Guardate un po' dov'ero ieri, dopo l'esame di Sistemi Informatici di Supporto alle Decisioni (solo il nome è tutto un programma...)
Punta Pacchiano, Livorno. Il mio angolo di paradiso per un pomeriggio.

Cosa c'è di più bello che andare al mare dopo un'esame "brillantemente" superato? Sì magari ci sarebbe fare un saltino da Zara prima, ma il mio portafogli piange un po' troppo in questo periodo...

Poi stamani mi sono svegliata alle 8 col rumore di sottofondo della pioggia che cadeva e mi è preso ancora più male!

Endless summer dove sei?!

Mi par di stare in Inghilterra -_-

Endless summer

Sono particolarmente legata a questa foto perché mi ricorda la splendida estate di 2 anni fa, nel 2006, quella che è stata soprannominata da me e da Mic "Endless summer" (in onore del documentario...in search of the perfect wave!).

La endless summer che iniziò ad aprile e continuò fino alla fine di settembre, a base di tanto mare, sole e falò, i miei capelli che schiarivano a poco a poco, i giochi con la palla ovale sulla spiaggia, le canzoni cantate con la chitarra, la colonna sonora rigorosamente surf.

L'estate di un amore ritrovato, l'estate del giro della Francia in macchina, l'estate che veniva dopo il viaggio in Kenya e che quindi non poteva essere un'estate normale.

E una sola canzone con cui identificarla.

Quest'anno che l'estate tarda ad arrivare, guardo questa foto e torno a sorridere.

Ataris - In this diary

Here in this diary,I write your visions of my summer.

It was the best I ever had.

There were choruses and sing-alongs,and that unspoken feeling.

I'm knowing that right now is all that matters.

All the nights we stayed up talking

listening to 80's songs;

and quoting lines from all those movies that we love.

It still brings a smile to my face.

I guess when it comes down to it...

Being grown up isn't half as fun as growing up:

These are the best days of our lives.

The only thing that matters is just following your heart and eventually you'll finally get it right.

Breaking into hotel swimming pools,and wreaking havoc on our world.

Hanging out at truck stops just to pass the time.

The black top's singing me to sleep.

Lighting fireworks in parking lots,illuminate the blackest nights.

Cherry cokes under this moonlit summer sky.

2015 Riverside, it's time to say goodbye."Get on the bus, it's time to go."

Being grown up isn't half as fun as growing up:

These are the best days of our lives.

The only thing that matters is just following your heart,and eventually you'll finally get it right.

Get It Right.

Get It Right.

Being grown up isn't half as fun as growing up:

These are the best days of our lives.

The only thing that matters is just following your heart,and eventually you'll finally get it right. Being grown up isn't half as fun as growing up:

These are the best days of our lives.

The only thing that matters is just following your heart,and eventually you'll finally get it right.

E' ufficiale!

Allora è proprio ufficiale!
Domenica 22 giugno mi brevetto come Open Water Diver all'Elba...sono già in paranoia adesso!
Mi aspetta un bel fine settimana: 22 giugno brevetto, 23 giugno esame (che le racconto alla Castellina che il giorno prima sono al mare?!? I pesci che ho visto?!), 24 giugno laurea dell'Ing.Dott. Sebastiano Dallari alias Seba alias Comodins!
Grande Seba dopo faremi il trio dei dottori: Romani, Mungai e Dallari!
Poi mi ci vorrà un'altra settimana per riprendermi...
Ma intanto pensiamo a sto fine settimana va...

La domenica mattina

In primavera/estate (ormai, come dicono un po' tutti, "non ci sono più le mezze stagioni"), la domenica mattina alle 8 si trovano sulle strade le seguenti categorie di persone:
- i motociclisti, di solito riuniti in gruppo, procedono in fila tranquilli con le moto rombanti;
- i subacquei e/o i pescatori, li riconosci dalle macchine stipate da borse, borsoni, bombole e quant'altro;
- i ciclisti della domenica, ovvero quelli che stanno in 3-4 per corsia chiaccherando come se fossero al bar, bloccando tutto il traffico. Quelli che se suoni il clacson ti mandano a quel paese.
Ecco, questa è la categoria più odiosa di tutte.
Maledetti ciclisti, ma perché non potete andare in fila uno per uno come le persone normali che vanno in bicicletta?
Anni fa io e mio papà progettavamo di cospargere la strada davanti casa mia di chiodi piccoli piccoli.

Apparte i ciclisti della domenica, la prima immersione in acque libere (per i comuni mortali:in mare), è andata benino. Dico benino perché il tempo era nuvoloso e non mi ha permesso di godermi a pieno la giornata marinara. Ti pareva no, vado a fare la prima immersione in mare ed è brutto tempo!
Però vedere i pesciolini che scorrazzano accanto a te fa sempre una certa soddisfazione!

Bene is going to be a diver!

Soddisfatta di me stessa.
La seconda immersione è andata alla grande, molto meglio della prima, e non sono per niente stanca! Giovedì scorso ero in condizioni pietose, se n'è accorto persino il prof...
Nonostante il raffreddore, direi che sono proprio contenta.
Un passo alla volta e andrà sempre meglio.
Domenica se il tempo ci assiste prima immersione in mare ad Antignano, a 6 metri.
Oddio oddio oddio non vedo l'ora!

In alto potete notare la foto di gruppo dei 3 disperati (a sinistra, io medesima) futuri subacquei.

Peccato che la risoluzione faccia schifo!

No il raffreddore no!

Non bastavano le tabelle pivot di Excel a farmi ammattire.
Ci s'è messo pure il raffreddore.
No il raffreddore no! Mercoledì ho la seconda immersione, come cavolo faccio?!? Affogo con il naso tappato.
Madò quanto sono sfigata.

Bene vs tabelle pivot 0-1.
Ma vincerò, sono fiduciosa, entro venerdì vincerò.
In caso contrario, io al mare ci vado lo stesso!

Paco e la cintura con i piombi

Paco, il mio gatto di poco più di un anno, altrimenti conosciuto come "il gatto che dorme 18 ore" (le ho contate personalmente), ha scoperto un nuovo posto dove passare questi pomeriggi piovosi.

Un posto particolarmente comodo, aggiungerei.

E' la mia cintura con i pesi di piombo, che ho appoggiato sul tavolo in cantina in attesa di metterla in borsa per mercoledì. I piombi sono addirittura scanalati, quindi se ti ci sdrai sopra sono ancora più comodi, nonché sono freddi!

Ora dico no, ma un altro posto no eh?!

Se ce lo ribecco gli faccio la foto, giuro!



Odio la domenica pomeriggio, soprattutto quando piove, soprattutto quando devo studiare e la mia voglia rasenta lo zero assoluto, e soprattutto quando questi tre fenomeni si verificano contemporaneamente!

Canon - L'incarico

Votate, mi raccomando!

http://ta.canon-europe.com/?pg=gallery&cc=it&lc=it&photo_id=foto480ccf96960ea

Si salvi chi può!

Domani ho il primo esame della laurea specialistica. Spagnolo, per la precisione.

Considerando il fatto che è da settembre 2007 che non do esami (la discussione della tesi non credo ci rientri, ma risale comunque a febbraio), direi che sono un po' fuori allenamento.

Direi anche che me la sto facendo abbastanza sotto.

Mercoledì ho la prima lezione teorica del corso di diving per prendere il brevetto Open Water, mi devo leggere 60 pagine del simpatico manuale della PADI. La sera stessa ho anche la prima immersione in acque confinate (per i comuni mortali: in piscina), nonché la prova d'acquaticità, ovvero devo fare 400 m a nuoto (8 vasche) senza mai fermarmi. Meno male che almeno non ho limiti di tempo.

Anche qui, considerando che è da febbraio che non faccio una nuotata come si deve, penso che annegherò, oppure che arriverò in fondo quando la piscina starà per chiudere.

Giovedì mattina alle 9, dopo essermi stancata per benino la sera prima in piscina, impersonerò il Presidente di Telecom Italia, un tizio con un nome buffo, per il lavoro di gruppo dell'esame di Piani di Comunicazione.

Come se non bastasse, giovedì scorso ho fatto incetta di fragole spagnole, che probabilmente erano state gonfiate con una sostanza non molto gradita al mio organismo, perché sabato sera mi sono riempita di pallini rossi tipo Maga Magò, e li ho tuttora, anche se piano piano stanno andando via grazie al mio amico cortisone.

Direi che sono molto soddisfatta dell'andamento della settimana.

Lavori in corso (Baustelle)

Alfredo

Un pezzetto bello tondo di cielo d’estate sta sopra di me

Non ci credo lo vedo restringersi conto le stelle, ora

Sento tutte queste voci

Tutta questa gente ha già capito che

Ho sbagliato, sono scivolato

Son caduto dentro il buco

Bravi, son venuti subito

Son stato stupido ma sono qua

Gli aiuti quelli dei pompieri, i carabinieri intanto....

Dio guardava il Figlio Suo

E in onda lo mandò

A Woytila e alla P2

A tutti lo indicò

A Cossiga e alla Dc

A BR e Platini

A Repubblica e alla Rai

La morte ricordò

Scivolo nel fango gelido

Il cielo è un punto

Non lo vedo più

L’Uomo Ragno m'ha tirato un polso si è spezzato l’osso, ora

Dormo oppure sto sognando, perché parlo ma la voce non è mia

Dico Ave Maria

Che bimbo stupido

Piena di grazia, mamma

Padre Nostro con la terra in bocca non respiro la tua volontà

Sia fatta non ricordo bene, ho paura

Sei nei cieli

E Lui guardava il Figlio Suo

In diretta lo mandò

A Woytila e alla P2

A tutti lo mostrò

A Forlani e alla Dc

A Pertini e Platini

A chi mai dentrò di sé il Vuoto misurò.

Quanto mi fa piangere questa canzone.

If I had wings I'd fly away

Tanto per ribadire in che Paese di merda vivo:

http://www.repubblica.it/2008/05/sezioni/cronaca/pestaggio-verona/due-fermati/due-fermati.html

E che bel Presidente della Camera che abbiamo adesso:

http://www.repubblica.it/2008/05/sezioni/cronaca/pestaggio-verona/fini-commento/fini-commento.html

Oh Fini, ma se un sai che dì, perché un stai zitto?!?

Sempre più voglia di prendere la Nikon e andarmene, io e lei lontano da qui.

Ma se lasciassimo tutto e diventassimo fotografi free lance?

My little airport

Oggi studiando spagnolo mi è tornato in mente quanto mi piacciano gli aeroporti.
Sì, lo so che non c'entra niente con lo spagnolo, però dovevo scrivere un testo sui centri commerciali, che di fatto non sopporto, e mi sono venuti in mente gli aeroporti.
Mi piacciono gli aeroporti perché li considero luoghi di passaggio, di incontro e di scambio, dove le migliaia di persone che passano ogni giorno si portano dietro una storia sulle loro spalle, non come nei centri commerciali in cui la gente va con l'unico obiettivo di spendere soldi e approfittare del saldo più conveniente.
C'è chi va in vacanza in una città d'arte, chi in una grande metropoli, chi in un'isola sperduta, chi si imbarca per andare a lavorare in un continente lontano, oppure vicino, chi va in Erasmus, chi scappa da una storia finita e spera di ricostruire la propria vita all'estero, chi va a trovare amici e parenti che non vede da anni, chi fugge dalle guerre e dalle dittature. Poi c'è chi starà fuori solo qualche giorno, chi un paio di settimane, chi un bel po' di mesi, e poi ci saranno anche coloro che se ne andranno per anni, e addirittura chi non tornerà più.
Mi perdo ad osservare la gente che cammina davanti a me e sfugge, ad immaginare cosa o chi li ha portati fino lì, su quale aereo saliranno, cosa faranno una volta giunti a destinazione.
Stasera il mio pensiero va a tutti coloro che domani, non importa se mattina o sera, saliranno su un aereo e andranno via da qui.

Vada o Caribe?

Vada Vada...

El Caribe de noartri!

E' bene che non spieghi come mai l'acqua di Vada è di questo colore...Però la giornata è stata meravigliosa, da ricordare l'atto di coraggio degli intrepidi Seba, Mic, Bene, Nicco e Bibo che si sono tuffati dagli scogli in cima al pontile e hanno nuotato fino a riva. Tralascio gli eventuali accidenti che hanno accompagnato l'evento causa temperatura improponibile dell'acqua.

E' bello essere stata l'unica idiota che si è presentata a lezione il 2 maggio.

Sì, in effetti, sono stata bastante tonta.

Camminando verso sud

Il 25 aprile mi sono resa conto che la mia voglia di mar y sol sta diventando un caso patologico (o un caso patetico?!) quando, per la prima volta in 23 anni di vita, mi sono azzardata a fare il bagno a Marina di Vecchiano con una temperatura dell'acqua che penso non arrivasse ai 14°C.

E senza muta eh!

Vada aspettami che il 1 maggio è vicino e io con il pensiero sono già lì, invece che a studiare spagnolo...

L'incredibile spettacolo della vida, l'incredibile spettacolo della muerte!

Ieri sera concerto dei Tre Allegri Ragazzi Morti in quel di S.Maria a Monte (Pisa).

A me loro piacciono un sacco, anche se mi sono resa conto che sono fuori età rispetto al pubblico abituale (che penso non faccia ancora la 5 liceo), e anche loro cominciano ad esserlo!

Ma quanto sarà carino il bassista, Enrico Molteni...Gli ho fatto praticamente il book fotografico e poi mi sono vergognata troppo per andare a chiedergli un autografo...

La vita lontana da ogni cliché

Cercala è dentro di te

Prossimo concerto? Baustelle!

La terra dei cachi

Ieri in Italia sono morte 6 persone sul luogo di lavoro.
Ieri Air France ha lasciato definitivamente il tavolo della trattativa con Alitalia, così devono farle una bella supposta di liquidità, come se di soldi non gliene avessimo dati già abbastanza.

Oggi mi è tornata in mente questa canzone, dopo anni che non l'avevo sentita:

[...]Non si fanno conti in tasca a El Presidente
E' una storia già sentita e poi non è importante
Le lobby e gli interessi sono l' invenzione
Di quei giornalisti e dell' opposizione
Non dovete usare leggi contro El Presidente
Le minacce di un complotto vanno prese serianmente
Il suo volto per la strada è sicurezza e garanzia
Di chi con i suoi uomini cammina sulla via
Del Miracolo Economico che trasmetterà
Il segno di El Presidente sulla società[...]


Oggi in Italia è tornato il sole dopo una settimana che più di primavera sembrava di autunno, e io voglio solo andare al mare, mettere i piedi nell'acqua e dimenticarmi per un minuto di tutto ciò che mi circonda.

Vo diventà vegetariana!

Sono sopravvissuta a una cena con una quantità di roba da mangiare che sarebbe bastata per sfamare un esercito.

Sono sopravvissuta a 3 mojito e un cuba, anche se stamani quando mi sono alzata barcollavo ancora. Ah giusto mi scordavo dei 2 biccheri di spumante... Comunque, al contrario di Nicco, ero briaa ma in perfetta forma!

Adesso devo vedere se sopravvivo alle pulizie!

E comunque, la muta della Cressi é il regalo più bello che avreste potuto farmi, non me l'aspettavo proprio, e poi le pinne in tinta, fighissimo!

Tra i dialoghi da tramandare ai posteri ricorderei:

Io a Damiano: "Bella Damiano la tua maglietta, ce l'ho anche io, la uso come pigiama."

Francesca a Seba e Mic: "Voi due vi assomigliate molto, sembrate fratelli."

Mic: "Che cosa ci differenzia?"

Francesca a Mic: "Te sei più brutto!"

Grazie a tutti i presenti,

a Pippo e Ada che non hanno potuto esserci per motivi di forza maggiore,

a chi ha sopportato i miei discorsi da briaa,

a chi ha fatto i cartelloni,

a chi mi ha preparato i mojito,

a chi mi ha riportato a casa sana e salva.

Grazie per aver fatto di ieri sera una serata meeeeemorabile!

Un mojito por favor!

Rum
Soda
Menta
Lime
Zucchero di canna bruno
Ghiaccio

Tutto ciò che serve per la bevanda degli dei.

Domani sera, con 2 mesi di ritardo, festeggio la mia laurea insieme a 65 persone.
Conto di tornare a casa quando il sole è già sorto e in ginocchio causa eccesso di mojito.
Poi lunedì devo presentare un progetto, ma questa è un'altra storia!

AAA Cercasi disperatamente...

...persone che si uniscano al progetto mio e di Mic di aprire un barino a La Digue (Seychelles).
Ora che mi sono lanciata nello studio del bilancio di esercizio (ah che bella l'economia! mi fa proprio schifo) posso tenere la contabilità dei briai che vanno e vengono.
Eh sì, ormai è ufficiale, qui non ci sto a fare niente.
Sarà meglio finire l'Università e levarsi di 'ulo per davvero, come direbbe Paolino.
Adesso la domanda di tirocinio all'estero non me la toglie più nessuno.

Qui mi tocca restare

Io il mio dovere civico l'ho fatto, sono andata a votare.
Adesso aspetto in tutta tranquillità lunedì notte per sapere in quale Paese potrò emigrare.
Un'ipotesi realistica potrebbe essere la Spagna, vado a trovare Zapatero, però la Spagna del Nord che mi sembrano persone un po' più serie e riflessive, la Spagna del Sud è così bella ma sono troppo simili a noi, casinisti e fancazzisti, e allora tanto vale rimanere qui.

Altra ipotesi realistica sarebbe la mia amata Inghilterra, ma conoscendo la mia metereopaticità dubito che resisterei più di 3 mesi senza cadere in depressione.

L'ipotesi impossibile che preferisco di gran lunga a quelle realistiche è quella di aprire un barino in un luogo a scelta tra Lamu, La Digue o Malé Sud e finire i miei giorni ubriaca di mojito su una spiaggia di sabbia bianchissima. Sicuramente farei delle bellissime foto.

Adesso torno al mio dovere che Woped mi reclama.

Comunque questa è Lamu, giusto per dare un'idea.

Le decisioni della vita

Ieri sera, alla festa di laurea di Giuggi, dopo una abbondante mangiata innaffiata da vino piuttosto cattivo (a detta degli altri, io del vino rosso non posso soffrire neanche l'odore), io e Filippo, che è in trasferta italiana da Helsinki per le elezioni, abbiamo sentenziato che il nostro lavoro ideale sarebbe fare il maestro di sci d'inverno e l'istruttore di sub d'estate.

Quando si dice le decisioni della vita!

Ai posteri l'ardua sentenza.

If...

...Se dicessi che oggi è stata una giornata di merda non esprimerei bene il concetto.
Innanzitutto stamani dovevo prendere il treno alle 8.10, il che implica la sveglia alle ore 7.10. Pioveva anche, quindi peggio di così proprio non si poteva cominciare.
Dopo 2 ore passate a cercare di buttare giù quel benedetto workflow per l'esame di Sistemi Informatici di Supporto alle Decisioni assieme a Rache e Leti, ed esserci illuse di avere capito qualcosa, arriviamo a lezione e quel simpaticone di Giangi (il prof.) ce lo smonta completamente. Di bene in meglio.
La giornata prosegue nel pomeriggio con almeno una lezione interessante, quella della prof.ssa Castellina (per capire un po' chi abbiamo davanti: http://it.wikipedia.org/wiki/Luciana_Castellina), vado a prendere il trenino per tornare a casa e quando sono già bella spaparanzata sul sedile realizzo che ho lasciato i libri da fotocopiare in classe...quindi scendi dal treno, ripercorri tutto Corso Italia per tornare in classe sperando di ritrovare i libri che per fortuna sono ancora lì, e fai per la terza volta nel giro di 20 minuti la stessa strada.
Si ma mi ripiglio eh!

Melanconia o malinconia?

La malinconia ha le onde come il mare
ti fa andare e poi tornare ti culla dolcemente
la malinconia si balla come un lento
la puoi stringere in silenzio e sentire tutto dentro
è sentirsi vicini e anche lontani
è viaggiare stando fermi
è vivere altre vite
è sentirsi in volo dentro gli aereoplani
sulle navi illuminate
sui treni che vedi passare

Il tragitto da e per l'Università mi serve per riflettere.
Dal lunedì al venerdì vivo praticamente a Pisa, e quando sono sul treno di andata e/o di ritorno e attraverso la campagna, osservando i campi verdi e gialli, mi torna sempre in mente questa canzone, che un anno fa ascoltavo sulla spiaggia mentre il cielo prendeva fuoco al tramonto. Mi succede anche tutti i martedì mattina alle 10, mentre attraverso il Ponte di Mezzo, e mi vedo passare sopra la testa il volo dell'Eurofly diretto chissà dove.
E mi sento esattamente uguale, inadeguata a questa piccola città bastardo posto e alla gente che mi circonda (tranne pochi fortunati), inadeguata a questo Paese e insofferente a tutto quello che vi accade.
A todo lo que pasa, come direbbe la mia professoressa di spagnolo.
Sono stanca di stare qui, sono stanca delle solite facce, sono stanca della mentalità italiana, per la quale se non fai il furbetto e non freghi qualcuno non conti niente,e della mentalità lucchese, per la quale conti solo se fai la comparsa in certi luoghi il venerdì e in altri il sabato.
Allo stesso tempo so che il momento per staccare la spina non è ancora arrivato, però sta per arrivare, arriverà, settembre non è poi così lontano e io non sono ancora troppo stanca di aspettare.
L'unica cosa che mi rende contenta per un attimo è vedere i miei amici laurearsi e raggiungere l'obiettivo che si erano preposti con ottimi risultati e che almeno loro sono soddisfatti, come lo ero io quasi 2 mesi fa.

Questa tristezza passerà.

Want to go to the seaside

Io oggi volevo andare al mare.

Volevo andare giù a Livorno, a fare le foto alle onde che si infrangono sulla terrazza Mascagni, ad Antignano, per scendere nelle calette, a Calafuria, per salutare Fremura da lontano e immaginare le mie prime e future immersioni, per arrivare fino a Castiglioncello.

E invece il tempo e il Signore si sono messi contro di me e sto alla finestra dello studio ad osservare le nubi grigie che corrono nel cielo.

Sere, quello che provo adesso, la mia mancanza carnale del mare, delle onde e del vento potrebbe essere un po' simile a ciò che in portoghese si chiama saudade?

Help!

Help me get my feet back on the ground

won't you please, please help me!

Distrutta dopo una lezione-pippone di 3 ore sul quel baraccone che è Alitalia: se mai andrò a lavorare in un'azienda, ho imparato come non devo fare un piano di comunicazione

Poli, Celestini e i palloncini (fa pure rima)

Ieri sera sono andata a Viareggio a vedere lo spettacolo di varietà di Paolo Poli, "Sei brillanti", perché a Lucca è bandita qualsiasi rappresentazione teatrale che coinvolga omosessuali, transessuali e/o che prenda in giro i preti, il clero e la Chiesa, cosa che invece Poli si diverte a fare in tutti i suoi spettacoli e che, secondo il mio modesto parere, sa fare anche piuttosto bene.
Qui a Lucca da qualche anno sono banditi i vari Hendel, Covatta, Luttazzi, Poli, già è un miracolo che stasera ci sia in programmazione al Teatro del Giglio "Scemo di guerra" di Celestini, e che addirittura domani ce ne sia un altro, ovvero "Appunti per una lotta di classe"!
Tanto per non smentirmi, oggi pomeriggio tornando dall'UniPi sono passata dal centro e ho notato una via, che non menzionerò, disseminata di palloncini bianchi con lo scudo crociato rosso stampato sopra. Ottima idea comunicativa per essere dei democristiani.

Sto diventando sempre più insofferente.

Di ritorno dal viaggio della speranza (back from Helsinki)

I 5 disperati sono tornati ieri sera da Helsinki via Tampere. Vorrei precisare per coloro che non sono mai stati che l'aeroporto di Tampere è un capannone sperso nella tundra.

Il nome "viaggio della speranza" non è stato dato a caso: fino a Bergamo era andato tutto troppo liscio, ma è bastato Lollo che, scordandosi la carta d'identità a casa, ha provveduto ad animare la traversata, ed è stato offeso perfino dai poliziotti che gli hanno rifatto la carta d'identità (giustamente), oltre che da noi e dalla hostess della Ryanair. Questo viaggio si è distinto inoltre per la varietà dei mezzi di trasporto utilizzati:

- macchina per arrivare a Bergamo;

-pullmino dal parcheggio all'aeroporto;

-aereo;

-pullman dall'aeroporto di Tampere alla stazione;

-treno da Tampere a Helsinki (con annesso briao finlandese di nome Sami, che ci ha raccontato la storia della sua vita, e vince il premio come personaggio della vacanza);

-tram dalla stazione di Helsinki all'ostello.

Ah giusto, per andare all'isola di Suomenlinna abbiamo preso il traghetto. Mancava il cavallo, la renna e/o il cammello e poi eravamo apposto.

Per il resto, è stata una piacevole vacanza, Pippo si è dimostrato un ottimo sherpa, Helsinki non è bella come credevo, tranne l'isola di Suomenlinna che anche di inverno è molto suggestiva. Magari è più una città da vivere che da visitare, perché loro rispetto a noi sono avanti davvero in tutto (trasporti, servizi, Internet, università), anche se hanno i loro problemi (vedi alcolismo e suicidi). I finlandesi sono dei legni clamorosi, mentre le finlandesi fino a 25 anni sono delle strafighe clamorose (eh sì, mi tocca ammetterlo).

Detto questo, la triste e dura realtà mi richiama agli impegni universitari (sigh).

Helsinki we're coming!

La mia indole di giro-vagante durante l'anno della laurea triennale è innarrestabile.
Dopo Liverpool e Sharm el Sheikh, mi appresto a sbarcare ad Helsinki con altri 4 disperati, tutti uomini (Fra, Mic, Seba, Lollo), per fare visita ad un Erasmus altrettanto disperato, maschio pure lui (Pippo), al quale porteremo in dono il kit di sopravvivenza composto da due libri, una confezione di funghi secchi e un'altra di zafferano (a quanto pare, sono beni scarsamente reperibili in Finlandia, e penso anche piuttosto cari).
Detto questo, la valigia è (quasi) pronta, guanti sciarpa e berretto ci sono, la fedele Nikon D60 c'è...HELSINKI WE'RE COMING!
Sarò di ritorno domenica se non rimango ibernata, io che neanche un mese fa ero a sguazzare nell'acqua blu del Mar Rosso, a Tiran e a Ras Mohamed, e avrei voluto tanto rimanerci.

Moi moi gente!